VECCHIA_La cappella della Beata Vergine ad Aradolo:Paragrafo Saggio
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VECCHIA_La cappella della Beata Vergine ad Aradolo:Paragrafo Saggio
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La cappella di Aradolo non aveva una funzione diretta nei transiti commerciali. Tuttavia, si trovava in una regione situata all’incrocio delle tre valli Gesso, Stura e Vermenagna, in un’area meta di diversi percorsi di transumanza. Inoltre, non era lontana dal “ponte di Aradolo”, che costituiva sia un transito fondamentale per gli uomini di Roccavione che possedevano beni ad Aradolo sia un punto di passaggio alternativo per i commercianti diretti al colle di Tenda. Questi ultimi infatti, attraverso il ponte, potevano deviare per un tratto dalla strada pubblica che seguiva il corso del Vermenagna, evitando il pedaggio di Roccavione. Il percorso che da Borgo San Dalmazzo attraversando tutta la valle arrivava a Limone, dal 1580 interamente controllato dai Savoia, era probabilmente il più frequentato dei tre itinerari della strata salis, che, insieme alla val Stura e alla val Gesso, connettevano il Piemonte meridionale con i mercati provenzali e liguri.