I Biazaci, gli affreschi del convento di Santa Maria degli Angeli e l'influenza di Carlo Braccesco:Paragrafo Descrizione oggetto
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I Biazaci, gli affreschi del convento di Santa Maria degli Angeli e l'influenza di Carlo Braccesco:Paragrafo Descrizione oggetto
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Nell'ultimo decennio del Quattrocento (1490-1496?) Tommaso Biazaci e la sua impresa sono impegnati nella decorazione murale della chiesa francescana di Santa Maria degli Angeli. L'edificio era parte di un convento fondato nel 1490. Nonostante il complesso venga consacrato soltanto nel 1509, visto che i religiosi ne avevano già preso possesso nel 1496, è plausibile che alla data della benedizione i lavori di costruzione fossero stati conclusi già da qualche tempo. La struttura ha subito notevoli manomissioni dopo la requisizione occorsa durante l'occupazione francese (1802) e il successivo passaggio al conte Caisotti di Chiusano, che promuove la distruzione della chiesa mendicante e il rimaneggiamento degli immobili per adattarli ad un uso residenziale che si è perpetuato fino ai giorni nostri. Il complesso è infatti oggi conosciuto come villa Bafile o villa Elisa. Nonostante le manomissioni sulle pareti del cortile e di alcuni ambienti riconducibili al luogo di culto abbattuto sopravvivono alcuni lacerti di affresco privi di continuità narrativa: l'unica memoria della narrazione figurata realizzata dai Biazaci.
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codifica conoscenza
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Tommaso Biazaci
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Villa Bafile (già convento di santa Maria degli Angeli), Busca
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Trinità, Madonna della misericordia con angeli, san Cristoforo, Madonna con il Bambino tra san Francesco e san Bernardino da Siena, affresco, 1490-1496 ca., Busca, villa Bafile (ex convento di santa Maria degli Angeli)
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1490: fondazione del convento di santa Maria degli Angeli, Busca
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1509: consacrazione del convento di santa Maria degli Angeli, Busca
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1496: i francescani prendono possesso della chiesa di santa Maria degli Angeli, Busca
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1802: requisizione del convento di santa Maria degli Angeli, Busca
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manomissioni architettoniche
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Busca, villa Bafile (già convento di Santa Maria degli Angeli)