La diffusione di un modello di ancona lignea tra valle Stura e Gesso:Paragrafo Descrizione oggetto
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La diffusione di un modello di ancona lignea tra valle Stura e Gesso:Paragrafo Descrizione oggetto
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Il più antico esempio noto di altare in legno con colonne tortili a tre sezioni nelle valli cuneesi si trova nella valle Gesso, nella chiesa di Sant’Antonino a Entraque. Qui, è documentata al 1672 la realizzazione dell’altare del Rosario legato alla Compagnia della Misericordia. Si tratta di un altare tripartito con quattro colonne tortili intagliate con tralci di vite. Al centro vi è la statua della Madonna del Rosario al centro circondata dai misteri del Rosario dipinti, mentre nelle nicchie ai lati le statue di san Domenico e santa Caterina da Siena. La doratura fu eseguita dal torinese Andrea Gerolamo Allario, che fece anche da intermediario, nel 1674, per l’acquisto della tela con il Padre Eterno posta a coronamento dell’altare.
In un momento prossimo, nella stessa chiesa il modello veniva riadattato per l’altare dell’Immacolata Concezione della compagnia di Santa Croce, ancora una volta a colonne tortili. In questo caso, tuttavia, non vi sono appigli documentari per datarne più precisamente la realizzazione.
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codifica conoscenza
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Chiesa di Sant'Antonino, Entraque
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Altare del Rosario, legno intagliato, 1672, Entracque, Sant'Antonino
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Andrea Gerolamo Allario, doratore
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1672
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Altare dell'Immacolata Concezione, legno intagliato, 1670-1680 circa, Entracque, Sant'Antonino
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Altare maggiore, legno intagliato, 1676, Demonte, Confraternita della Misericordia.
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1676
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Pietro Marco di Contes, scultore
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Bartolomeo Puppo, pittore
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Demonte, Chiesa della Confraternita della Misericordia
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Decollazione del Battista, 1675, olio su tela, Demonte, Misericordia
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Vinadio, Chiesa parrocchiale di San Fiorenzo