Dalla Riviera di Ponente al Basso Piemonte: il Maestro di Bastia d'Albenga nella parrocchiale di Ormea:Paragrafo Descrizione oggetto
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Dalla Riviera di Ponente al Basso Piemonte: il Maestro di Bastia d'Albenga nella parrocchiale di Ormea:Paragrafo Descrizione oggetto
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Sulla superficie dell'antica abside si distinguono le tracce di due distinte campagne decorative: una, databile agli anni Settanta del Quattrocento, riconducibile all'officina di Giovanni Canavesio e una antecedente che comprende il Cristo in mandorla circondato dal Tetramorfo nella lunetta e due episodi della Vita di San Martino di Tours - titolare dell'edificio - nel registro sottostante, serrato in basso da una fascia con ornati vegetali interrotti da tre clipei che contengono il busto di Cristo (al centro), san Giovanni Evangelista (a destra) e - plausibilmente - la Vergine Maria nel tondo cancellato a sinistra. Una cartella bianca compare in corrispondenza di questa bordura e, al suo interno, si rinvengono ancora le tracce di un'iscrizione dedicatoria con la data - 5 novembre 1397 - e il nome del committente, il non meglio noto "presbiter Danielis".